Il padre di Passerotto (nome fittizio)faceva il pastore, e abitava con la sua famiglia in un casolare presso Tuvoi, località che dista da Siliqua due chilometri circa. Passerotto era la terza di sei figli, aveva otto anni, e frequentava le scuole elementari di Via Mannu, nel centro di Siliqua. Continua a leggere
Archivio della categoria: Racconti
La pozza delle ninfee (Su garrop’e i lillus)
La pozza delle ninfee
(Su garrop’e i lillus)
Aveva fatto la casa nel nuovo rione di S. Giuseppe a Siliqua, dove si iniziava a costruire, nel 1954. Fu fra i primi. Da circa due anni era sposato con una ragazza di un paese vicino, e avevano due bimbi. Era una bella sensazione vivere nella propria casa, anche se al mattino dovevano lavarsi nel cortile, in una bacinella, e alla sera dovevano accendere le candele di cera per illuminare le due stanze. Nel giro di poco tempo, una dozzina di famiglie abitava già nelle nuove case, anche se non c’era alcuna struttura, né strade, né luce , né acqua. Avevano fatto sacrifici e faticato, e molti l’avevano costruita con le proprie mani, dopo aver preparato i mattoni crudi (lardiri) con la terra del proprio cortile. Continua a leggere
Sere d’estate a Guturu arrujas
Sere d’estate a Guturu arrujas
In quegli anni, mio padre, lavorava lungo linea, come capo squadra nelle F. M. S. In un primo momento ci assegnarono la cantoniera di Campanasissa, dove c’era l’unica stazione intermedia tra Siliqua e S. Giovanni Suergiu, ma poi andammo a Gutturu arrujas .
In famiglia eravamo cinque figli più i genitori, ma nella cantoniera abitavamo in quattro, mamma, babbo, mia sorellina ed io, poiché i nostri fratelli maggiori erano sposati,
Degli anni trascorsi a Gutturu arrujas ho ricordi bellissimi, ma ciò che ricordo più volentieri sono le sere d’estate. Continua a leggere
Lungo linea
Questa è una storia da raccontare seduti attorno a un bel camino acceso. Noi oggi, la raccontiamo così, socchiudendo solo un po’ gli occhi, per ricreare l’atmosfera d’allora.
Allora, era il 1930, la loro famiglia, i genitori e gli ultimi cinque figli, abitavano nella cantoniera di “Gutturu arrujas”. Tutte le cantoniere delle “F. M. S.”, lungo la linea ferroviaria che da Siliqua portava a Calasetta, con diramazione a S. Giovanni Suergiu per Iglesias, erano abitate da “Cantonieri”, con le loro famiglie. Continua a leggere